Mara e Sandro si incontrano in un centro
commerciale, hanno voglia di passare un po’ di tempo insieme e di acquistare qualche regalo per le feste di fine
anno; i sistemi di sorveglianza integrati con i
totem pubblicitari li accolgono con entusiasmo, vengono subito inviati sui loro
smartphone i messaggi personalizzati ..
Gentile Mara, grazie per
essere tornata al centro commerciale di Roma Sud Est!
Oggi, solo per te, un
trattamento di pulizia del viso a € 30 presso “Faccia d’Angelo”, a pochi passi sulla
sinistra; puoi estendere l’invito allo
stesso prezzo anche al tuo nuovo accompagnatore, di dieci anni più giovane di te, i nostri negozi partner ci assicurano che anche lui è un abituè dei trattamenti estetici!
A pochi passi sulla destra
potresti tornare a visitare il negozio di intimo “Splendide trasparenze”, che già conosci, e dove Sandro ha acquistato negli scorsi mesi molti regali per le amiche
adolescenti che lo accompagnavano.
Se invece vuoi divertirti
un po’ ti segnaliamo che tra i film in programmazione presso la Sala Rossa potrete ammirare la riedizione di “Basic Istinct”, un capolavoro
che si addice al tuo profilo psicologico di donna mantide religiosa.
Ancora grazie per la
preferenza che ci hai riservato, cara amica!!
Ed ecco la notizia che ha ispirato la situazione di
fantasia appena descritta (1)
Da vuoto
bellimbusto ad agente della sicurezza: il manichino si trasforma e identifica i
ladri nei negozi di moda. Ma non solo: identifica anche i clienti. Si chiama
EyeSee, è una tecnologia italiana che si sta diffondendo nei grandi store in
tutto il mondo. Dall’esterno, sembra un regolare fantoccio da vetrina, con
un’affusolata silhouette di polistirene, il suo volto inespressivo e la sua
posa improbabile. Dentro è tutta un’altra cosa: una fotocamera nascosta dietro
gli occhi registra, grazie a un software di riconoscimento facciale, età,
genere e razza dei passanti e invia i dati a un software analogo a quelli usati
dalla polizia o all’aeroporto per identificare i criminali. La tecnologia che
rende il manichino bionico è stata lanciata nel 2010 dopo esser stata
sviluppata dall’italiana Almax Spa insieme a Kee Square, spinoff del
Politecnico di Milano. Ogni manichino «truccato» costa 4 mila euro. Il
manichino bionico è già in vendita in tre Paesi europei e negli Stati Uniti.
Case di moda e negozi di lusso lo amano già. Non solo
permette loro di beccare eventuali ladri, ma anche di raccogliere preziosi dati sulla clientela, un bottino
proficuo sui cui di solito si mette le mani più facilmente attraverso il
commercio online. Con la crisi che attacca anche il mercato dei beni più di
lusso, i venditori cercano di personalizzare la propria offerta ricorrendo
all’aiuto della tecnologia. A differenza di una comune telecamera che pende da
un angolo del soffitto, il manichino, guardando il cliente negli occhi, riesce
a carpire più informazioni.
Alcuni commercianti hanno raccontato come, grazie alle
informazioni così ottenute, hanno reimpostato il loro business, incrementando
le vendite: da chi ha riaggiustato la vetrina a misura d’uomo (invece che di
donna), a chi ha introdotto una linea per bambini al negozio che ha assunto un
usciere cinese dopo essersi accorto che un terzo della sua clientela
pomeridiana è cinese.